“… Facevo ambulatorio nella capanna che mi
ospitava - Bergamo USSL 29 BIS Hospital - Con il pronto soccorso non avevo problemi, ma quando arrivavano malati seri avevo davanti un muro perché non ero in grado di fare diagnosi o cose del genere... cercavo soprattutto di non combinare pasticci perché un muro storto si raddrizza ma con una vita umana il discorso è diverso loro si affidavano a me come se fossi uno stregone, la voce si era sparsa negli altri villaggi, molti camminavano di notte, e me li trovano fuori dalla capanna alla 4 del mattino…”
- Franco Pini, La Moto e il Villaggio -
Nel corso degli anni Franco riesce a mettere in piedi, concludendolo nel 1998, un piccolo ospedale da 20 posti.
Nel 2006 ha terminato il necessario ampliamento del piccolo ospedale: sono stati aggiunti un laboratorio per le analisi, una saletta per modesti interventi di chirurgia, una stanzetta per il travaglio delle partorienti ed una per la maternità.Nella struttura dell’ospedale Franco, insieme agli ormai professionalizzati lavoratori locali, oggi si occupa abilmente di ostetricia, piccola chirurgia, ingessature, medicina in generale, oltre a gestire le epidemie di colera e di meningite batterica.