Caro amico, cara amica,
per la seconda volta nella storia dell’Associazione Franco Pini dovremo tenere l’assemblea annuale in videoconferenza a causa della pandemia di Covid-19. Il coronavirus ci ha fatto, purtroppo, comprendere cosa voglia dire vivere un’emergenza sanitaria: qualcosa che sembrava destinato a rimanere confinato all’Africa più profonda o all’estremo Oriente, come le epidemie di Ebola o di Sars, ora ha colpito anche noi.
Abbiamo provato incredulità , smarrimento, timore, anche insofferenza e stanchezza di fronte alle limitazioni poste alle nostre attività di tutti i giorni. Nel contempo abbiamo sperimentato la grande solidarietà di tante persone, che ci ha fatto sentire meno soli e ci ha fatto capire quanto sia fondamentale l’aiuto, il sostegno, od anche solo la vicinanza, degli altri.
È con questo spirito solidale che per tanti anni ha operato Franco Pini e che cerca, ora, di agire la nostra Associazione. Franco, infatti, non era un “supereroeâ€, ma una persona normalissima, pur se dotata di coraggio, tenacia, entusiasmo. Giunto per caso, nel 1980, nello sperduto villaggio di Nyagwethe, aveva trovato – come sapete – una situazione ferma a secoli addietro: capanne di paglia e fango, niente acqua potabile, niente elettricità , niente strade, niente scuole, niente ambulatori, nessuna attività artigianale o commerciale. Gli abitanti vivevano di una agricoltura e di una pesca di mera sussistenza.
Allora, nel suo cuore, era maturata la convinzione che lui – che non aveva alcun legame con quella gente – avrebbe dovuto, come il buon samaritano, non passare oltre, ma prendersene cura; così come, da noi, stanno ora facendo tanti operatori professionali e tanti volontari, che si impegnano per lenire gli effetti sanitari, economici, sociali, psicologici della pandemia.
A Nyagwethe, come sapete, Franco ha realizzato nel corso degli anni una serie imponente di opere pubbliche, educative, ed anche imprenditoriali. E l’ha fatto coinvolgendo gli abitanti, dialogando con loro e insegnando loro, con il suo esempio, l’etica del lavoro.
Grazie a lui, a Nyagwethe c’è ora una realtà viva e vitale, con persone del luogo motivate e impegnate su tutti i fronti da lui aperti, dalle attività commerciali all’assistenza sanitaria, dal polo scolastico ai lavori edilizi.
Ma è una realtà ancora gracile, che ha bisogno di vicinanza, supporto e assistenza, tecnica e finanziaria.
Ora, poi, il Covid-19 sta colpendo duramente il Kenya: anche se Nyagwethe non ne è stata direttamente investita sul piano sanitario, gli effetti economici e sociali della pandemia si sono già fatti pesantemente sentire su tutto il Paese.
Per questo la nostra Associazione sente il dovere di proseguire l’attività di Franco, incoraggiata anche dalle autorità civili e religiose keniote. Ma, per farlo, ha bisogno del supporto di tante persone di buona volontà .
Gli interventi da realizzare sono, infatti, molteplici. Come abbiamo già avuto occasione di dirvi, dopo aver operato negli anni successivi alla morte di Franco un check up sullo stato e sulla funzionalità delle opere da lui realizzate, è stata pianificata una manutenzione straordinaria pluriennale degli edifici dell’ampio polo scolastico e, nel contempo, è stata finanziata e supervisionata la realizzazione dei dormitori per gli studenti provenienti dalle zone più lontane.
La funzionalità dell’ospedaletto è stata analizzata, nel corso di una missione in loco, dal dott. Marco Rho, socio, amico e professionista esperto di sanità africana.
Anche per l’acquedotto si è reso necessario un adeguamento alle nuove esigenze, per cui è stata iniziata la realizzazione delle opere di ampliamento tanto della portata dell’acqua, quanto delle zone servite. Si tratta di interventi che hanno ricevuto anche il plauso di ATO Ufficio d'ambito di Bergamo, il quale nel febbraio di quest’anno ha conferito alla nostra Associazione il premio (di 4660 euro) per il miglior progetto del 2020 volto a sopperire alle carenze idriche in Paesi in via di sviluppo.
Il progetto dei girasoli prosegue, acquistando i semi di tali piantine, affittando i campi da arare e seminare – dando così un reddito agli agricoltori del luogo – e mietendo, in particolar modo quest’anno, un cospicuo raccolto.
Il sogno nel cassetto è la realizzazione del progetto di acquaponica “Fish & Riseâ€, un complesso impianto innovativo di economia circolare che permetta all’Associazione di fornire cibo appropriato agli studenti delle mense scolastiche e ulteriori occasioni di lavoro alla popolazione. L’attività progettuale è ormai terminata grazie alla collaborazione tecnico-scientifica con Acquifera Onlus e con il Politecnico di Milano. Tuttavia l’emergenza sanitaria da Covid-19 ha momentaneamente rallentato la fase di fundraising.
Ma, considerando i risultati che anno dopo anno sono stati conseguiti a Nyagwethe, pensiamo che valga la pena di credere e darsi da fare anche in tale ultimo e impegnativo progetto.
Per l’Assemblea Annuale dell’associazione, anche quest’anno l’incontro non sarà di persona, siamo però convinti che sarà bello ed importante lo stesso. Per questo motivo, ti invitiamo a partecipare:
mercoledì 28 aprile 2021 alle ore 21*
in seconda convocazione On line nella stanza virtuale all’indirizzo:
https://meet.google.com/vaq-irnt-bqc
Per collegarti devi digitare il link di Google MEET sopra citato oppure dalla mail cliccare sul link, non dovrebbe servire nessuna installazione, se hai Google, ma prova prima della riunione così sarai sicuro del successo del collegamento.
Speriamo di cuore che tu possa dedicarci un po’ del tuo tempo, perché desideriamo esporti i nostri progetti e ascoltare i tuoi consigli, in modo che il futuro si costruisca insieme, anche questa volta.
Come potrai ben comprendere, tutte le nostre attività dirette di raccolta fondi e tutti gli eventi sono sospesi, anche se con fantasia e grazie alla collaborazione di molti soci siamo riusciti a ‘farci sentire’, abbiamo quindi pensato di effettuare le raccolte fondi "on line": puoi fare il tuo versamento per il rinnovo delle quote sociali oppure per nuove iscrizioni e/o donazioni, sempre necessarie, tramite il Conto corrente postale di cui trovi i riferimenti a piè di pagina o con Bonifico Bancario con le nuove coordinate di Banca Intesa San Paolo con codice IBAN IT 59 T 03069 53362 100000000197
Ti ricordiamo che le quote sociali per l’anno 2021 sono ancora quelle degli scorsi anni:
• socio ordinario: euro 20,00
• socio “amico dell’asiloâ€: euro 170,00 (si rammenta che l’impegno è almeno triennale).
Ci teniamo a sottolineare che ora più che mai c’è bisogno dell’aiuto di tutti e che anche il più piccolo contributo per Nyagwethe fa la differenza.
Rammentiamo anche il codice fiscale dell’Associazione, da indicare per la quota del 5x1000 sulla dichiarazione dei redditi: un contributo che verrà direttamente e interamente utilizzato a Nyagwethe e che a te non costa nulla: Codice Fiscale: 95104380167.
Ti chiediamo gentilmente, nel caso non l’avessi già fatto, di mandarci una email all’indirizzo francopinionlus@gmail.com, col tuo nome e cognome e possibilmente anche i dati anagrafici in modo da poterti tenere aggiornato più velocemente e senza consumare carta. Grazie!