Un meraviglioso ed emozionante video prodotto dai ragazzi di @AfricaGio che ben esprime la loro esperienza a Nyagwethe di questa estate.

Grazie davvero di ❤️ da parte di tutti noi!!

Ecco le loro parole:

IL VALORE DI UN INCONTRO

https://youtu.be/ZCNO0p-Wpz4

“Il valore di un incontro si riconosce in mani che accolgono e in sorrisi che illuminano il cuore”. Questa è una delle tante frasi che potrebbero ben riassumere le tre settimane passate a Nyagwethe.

Ci siamo messi in CAMMINO con l’energia, i sogni e l’entusiasmo che contraddistinguono la nostra giovane età e proprio durante questo percorso (già cominciato alcuni mesi prima della nostra effettiva partenza) abbiamo capito che, come dice un proverbio africano, “se si vuole andare veloce, è bene camminare da soli ma se si vuole arrivare lontani è meglio camminare con gli altri”.

Per molti di noi questo viaggio è stato un sogno che si è avverato ma anche molto più di questo, perché mai avremmo pensato di tornare così arricchiti. Alla fine dell’esperienza ci siamo resi conto di quanto abbiamo ricevuto da quel popolo: innanzitutto l’accoglienza, un valore che nella società contemporanea sembra esser stato dimenticato, un’accortezza mai scontata soprattutto quando si è ospiti stranieri in terra altrui; i sorrisi di chi sa apprezzare fino in fondo un momento di felicità, anche ordinaria o trascurabile; la condivisione della propria quotidianità, a noi preziosa per comprendere che per andare al nucleo della nostra esistenza, è fondamentale custodire solo ciò che realmente è importante, occorre ESSENZIALITA’.

Insomma, la gente che abita Nyagwethe ha lasciato in noi un segno indelebile e anche noi crediamo di aver fatto il nostro piccolo-grande atto di CARITA’, ovvero di Amore. Cimentandoci nell’animazione, una delle attività che meglio sappiamo fare, abbiamo regalato ai bambini un momento quotidiano per gustare il sapore del divertimento attraverso il gioco.

In realtà, abbiamo anche capito che tante volte, il vero fare è innanzitutto lo stare, l’esserci! Forse non ci saremo spaccati la schiena costruendo delle capanne ma siamo sicuri che il nostro operato abbia giovato alla comunità di Nyagwethe anche solo per il fatto di non averli fatti sentire soli.

Collaborare in quella terra con la famiglia Pini, seppur per un breve periodo di tempo, ci ha fatto capire quanto sia veritiero il proverbio “Dai un pesce ad un uomo e lo nutrirai per un giorno, insegnagli a pescare e lo nutrirai per tutta la vita”. Ridare speranza e dignità al popolo da noi conosciuto è ciò che Franco ha cercato di fare fin dall’inizio ed ora noi siamo testimoni di quest’opera di amore fraterno.

Possiamo dire di aver intravisto nel volto di ogni fratello kenyota i tratti del Signore che ci chiama a molto. Ora tocca noi! Oseremo essere di più e non lasceremo certo che ci rubino la speranza.

La permanenza in Kenya ci ha regalato tante consapevolezze ma altrettante domande irrisolte che ci torneranno alla mente di fronte alle scelte di tutti i giorni. Faremo in modo che quest’esperienza non rimanga fine a sé stessa dunque, nella FEDE, testimonieremo lì dove c’è bisogno di svegliare dal torpore della modernità.